felicità

Giustamente colpisce quello spot
con quel tipo felice, Renatino,
lieto di non avere in tutto l'anno
manco un giorno di ferie.
Ma che dire allora di Mohammed ,
nordafricano che prepara i pacchi
per Amazon e, mostrataci
la sorellina disabile, si produce
anche in un balletto di riconoscenza, 
dicendo di sentirsi "in famiglia" 
dentro il magazzino
dove lavora a pieno ritmo
senza aver diritti?

È la catechesi pubblicitaria
che tutti ci assolve, se assolviamo
al ruolo nostro di consumatori
felici in un mondo di felici.









 

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